16/07/2023
Fabbricati e sale sociali Risanamento
16/07/2023
13/07/2023
Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi lunedì 10 luglio, ha eletto come presidente Luca Lorenzini. Il nuovo presidente della Cooperativa per il triennio 2023 - 2026 vanta una lunga esperienza in organismi di varie aziende cooperative e, da marzo 2019, per conto della Cooperativa Risanamento, è componente della Direzione e Presidenza di Legacoop Bologna e componente di Legacoop Abitanti Emilia-Romagna e Legacoop Abitanti Nazionale.
Nella stessa seduta, il presidente, con il parere unanime del Consiglio di Amministrazione, ha nominato Massimo Giordani vicepresidente della Risanamento.
12/07/2023
Via libera alle linee d'indirizzo del nuovo Piano per l'abitare del Comune di Bologna. Si tratta ambizioso programma di investimento straordinario da 200 milioni di euro che dovrebbe portare ad avere 10.000 nuovi alloggi in città nell'arco di 10 anni.
Il testo integrale della delibera è disponibile qui.
11/07/2023
Amministrazione comunale ha deciso di impegnare ulteriori 700 mila euro per consentire la prosecuzione della campagna dall’11 luglio 2023. Il contributo di 500 euro per le biciclette a pedalata assistita e 1.000 euro per le cargo bike a pedalata assistita. Come negli anni precedenti, l’incentivo non potrà superare il 50% della spesa sostenuta per l'acquisto. I contributi saranno liquidati, secondo l'ordine temporale di presentazione delle domande, a partire da quelle attualmente in lista di attesa.
Le domande possono essere presentate da martedì 11 luglio esclusivamente tramite SPID nel portale comunale dedicato, dove sono riportati tutti dettagli:
https://www.comune.bologna.it/servizi-informazioni/incentivi-bici-cargo-bike-pedalata-assistita
L’iniziativa è rivolta ai residenti nel Comune di Bologna, a tutti coloro che abitano nel territorio della Città metropolitana e sono dipendenti in sedi di lavoro a Bologna in Enti ed aziende che abbiano un accordo di Mobility Management vigente con il Comune di Bologna.
08/07/2023
Per semplificare l'accesso alla pensione di vecchiaia INPS, un primo campione di circa 5.000 assicurati, iscritti alla Gestione privata e alla Gestione pubblica, sarà contattato dall’Istituto con le seguenti modalità:
- se il soggetto interessato ha un’età prossima a quella utile per il pensionamento di vecchiaia e non è già pensionato, viene inviata una comunicazione che invita l’assicurato ad accedere alla propria area personale per il completamento della domanda di pensione precompilata, resa già disponibile dall’Istituto. In particolare, la comunicazione verrà inviata, in questa prima fase, ai soggetti di età pari o superiore a 66 anni e 9 mesi e previa verifica che, in base a quanto presente negli archivi dell’Istituto, il soggetto sia prossimo alla maturazione del requisito di anzianità contributiva utile per l’accesso alla pensione di vecchiaia;
- per semplificare l’accesso alla futura pensione a coloro che compiono 65 anni nel mese di trasmissione, sarà inviata una comunicazione personalizzata contenente l’estratto conto e tutte le indicazioni per segnalare eventuali errori o incongruenze.
A tale campione di assicurati, pertanto, verrà inoltrata una lettera cartacea, notificata anche sull'app “Io” e nell'area “MyINPS” del portale istituzionale, contenente il percorso da seguire per raggiungere la propria domanda precompilata, anche mediante l’utilizzo di un QR code, e l'estratto conto contributivo posto a base di calcolo per la pensione.
In aggiunta ai predetti canali, per gli utenti che hanno reso la disponibilità all’utilizzo del proprio recapito cellulare, sarà trasmesso un breve messaggio di testo che li informa dell’avvenuto invio della comunicazione.
06/07/2023
Circa 3,1 milioni di famiglie si dichiarano interessate all’acquisto di un’abitazione nei prossimi 12 mesi; mentre per una famiglia su due l’affitto è l’unica soluzione percorribile a causa della mancanza di risorse economiche sufficienti. Inoltre, più di un terzo degli intervistati teme di incontrare difficoltà a pagare l’affitto nei prossimi 12 mesi, mentre sale al 27,8% la percentuale di famiglie che prevede di non riuscire a rimborsare regolarmente le rate del mutuo. I dati emergono dall’indagine sulle famiglie italiane, diffusa in occasione della presentazione del 16° Rapporto sulla Finanza per l’Abitare 2023 di Nomisma
"Questo aumento di domanda sta esercitando una pressione al rialzo sui canoni di locazione che mal si concilia con la capacità di spesa della componente economicamente più fragile. Il rischio di esclusione è concreto perché, dopo la locazione a canoni di mercato, esistono sì forme di maggior tutela, ma residuali, soprattutto alla luce del fatto che la domanda eccede in misura sostanziale l’esigua offerta disponibile” ha affermato Luca Dondi, Amministratore Delegato di Nomisma.
Considerando il segmento della locazione si assiste ad una flessione dei nuovi contratti dopo la forte ripresa nel 2022. Nello specifico, la quota di famiglie che ha fatto ricorso all’affitto di una o più abitazioni per un periodo superiore a 6 mesi è passata dal 5,6% nel 2022 al 5% nei primi mesi del 2023.
Concentrandosi invece sulle motivazioni che sorreggono la scelta di vivere in locazione, l’indagine di Nomisma conferma come per la maggior parte delle famiglie (il 56% del totale) l’affitto rappresenti l’unica soluzione percorribile a causa della mancanza di risorse economiche sufficienti per accedere al mercato della compravendita. Un altro gruppo di famiglie, pari al 13%, considera invece la proprietà non conveniente.
Nomisma ha analizzato anche la capacità finanziaria delle famiglie che nei prossimi mesi potrebbe indebolirsi ulteriormente. Ad esempio, la quota di famiglie che nel prossimo anno prevede di avere difficoltà nel pagare il canone di locazione si attesta al 34,8%, con una crescita di 3 punti percentuali rispetto al 2022.
05/07/2023
AIELLO GIUSEPPE | |
BINI MARIO | |
CAMELLINI ALBERTO | |
CONSOLI LEONARDANTONIO | |
GIORDANI MASSIMO |
VICEPRESIDENTE |
GRIECO LUCIANA | |
LOLLI RICCARDO | |
LORENZINI LUCA | PRESIDENTE |
MANFREDI MANUEL | |
NANNI ANDREA | |
PIANA GIUSEPPE |
FERRARI ALBERTO | Sindaco effettivo |
PEZZI FRANCESCO | Sindaco effettivo |
TARABUSI TOMMASO | Sindaco effettivo |
TRENTI GIORGIO | Sindaco Supplente |
ROSI MATTEO | Sindaco Supplente |
04/07/2023
Presentiamo i risultati dello spoglio dei voti per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Coop Risanamento per il triennio 2023 - 2026.
COGNOME E NOME | VOTI | ASSEGNATARIO / NON ASSEGNATARIO | ESITO |
GIORDANI MASSIMO | 509 | Assegnatario | Eletto |
CONSOLI LEONARDANTONIO | 492 | Assegnatario | Eletto |
LORENZINI LUCA | 430 | Non assegnatario | Eletto |
MANFREDI MANUEL | 402 | Non assegnatario | Eletto |
NANNI ANDREA | 393 | Non assegnatario | Eletto |
AIELLO GIUSEPPE | 366 | Assegnatario | Eletto |
PIANA GIUSEPPE | 346 | Assegnatario | Eletto |
GRIECO LUCIANA | 329 | Assegnatario | Eletto |
CAMELLINI ALBERTO | 323 | Non assegnatario | Eletto |
BINI MARIO | 313 | Non assegnatario | Eletto |
LOLLI RICCARDO | 281 | Non assegnatario | Eletto |
UGHI MARIA GRAZIA | 225 | Assegnatario | Non eletto |
RIMONDINI RENATO | 188 | Non assegnatario | Non eletto |
PANCALDI ANDREA | 180 | Assegnatario | Non eletto |
VILLANI PIERO | 171 | Non assegnatario | Non eletto |
LODI MARIA GRAZIA | 137 | Assegnatario | Non eletto |
MANTOVANI MICHELE | 114 | Assegnatario | Non eletto |
GAMBERI CLAUDIO | 88 | Non assegnatario | Non eletto |
BILLI ANDREA | 82 | Non assegnatario | Non eletto |
I risultati del voto per il rinnovo del Collegio Sindacale per il triennio 2023 2026.
COGNOME E NOME | VOTI | ESITO |
FERRARI ALBERTO | 573 | Sindaco effettivo |
PEZZI FRANCESCO | 521 | Sindaco effettivo |
TARABUSI TOMMASO | 445 | Sindaco effettivo |
TRENTI GIORGIO | 414 | Sindaco Supplente |
ROSI MATTEO | 283 | Sindaco Supplente |
03/07/2023
II Comune di Bologna con il contributo BimboBO sostiene le famiglie che, durante il primo anno di vita del bambino e dopo il periodo di astensione obbligatoria, si avvalgono del congedo parentale
facoltativo previsto dalle norme vigenti. II contributo riguarda pertanto i genitori rientranti nelle categorie di lavoratori per le quali è previsto, dalle disposizioni vigenti, il diritto all'astensione facoltativa dal lavoro (congedo parentale) dopo il periodo di astensione obbligatoria. Per accedere al contributo BimboBO è necessario fruire di un periodo di congedo parentale continuativo e consecutivo, di durata non inferiore a 30 giorni e retribuito in misura pari 0 inferiore al 30% della retribuzione. II diritto al contributo viene riconosciuto anticipatamente rispetto all'intenzione di fruire del congedo parentale, ma il contributo viene erogato in un'unica soluzione, solo dopo l'effettiva fruizione del congedo debitamente documentato. Nel caso in cui il bambino venga inserito al nido durante i mesi di fruizione del congedo parentale, il contributo viene ridotto in proporzione per i mesi di sovrapposizione.
03/07/2023
Il "Piano per l'abitare - Bologna 2030" è stato presentato dalla vicesindaca Clacy in un incontro organizzato da Legacoop, a cui ha partecipato la Coop Risanamento.
I piano prevede tre grandi poli per una nuova idea dell'abitare:
Cinque edifici pubblici per sperimentare nuove forme dell'abitare: via Fioravanti 24, via XXI aprile 15, Capo di Lucca 22, Barontini 17, Boccaccio 1.
Tre programmi pr rigenerare l'Edilizia Residenziale Pubblica:
Tre strumenti integrati di governance:
Come Risanamento abbiamo manifestato l'interesse per qualsiasi iniziava che possa agevolare la creazione di edilizia residenziale sociale, e la nostra disponibilità a partecipare ai progetti. Noi da sempre offriamo case a canoni contenuti, con contratti senza scadenza, e vogliamo continuare a lavorare per le persone che appartengono a quest'area grigia, che comprende quei cittadini con un reddito tale da non permettere l'accesso al libero mercato dell'affitto, ma nemmeno abbastanza disagiati da poter accedere alla edilizia residenziale sociale. Tutto ciò a condizione che non venga compromessa la solidità di bilancio della cooperativa, consolidata negli ultimi anni. Quindi la valutazione dei costi sarà importante considerando che non abbiamo alcuna intenzione di alterare il nostro DNA e iniziare a speculare sugli affitti. In centoquarant'anni di vita la Risanamento è riuscita a raggiungere un equilibrio gestionale che consente di mantenere in condizioni più che dignitose il proprio patrimonio immobiliare e che ha permesso anche di far risparmiare ai soci un milione di euro nel 2023, grazie alla non applicazione del canone ISTAT. Abbiamo preso questa decisione anche dopo aver visto che circa 450 soci ci avevano chiesto la documentazione per partecipare al bando affitto 2022 del comune. Si tratta del 20% dei soci assegnatari. Oggi l'inflazione è ampiamente superiore al 7% ma noi non possiamo pensare di rinunciare ogni anno al recupero dell'inflazione poiché si metterebbe a rischio l'intero equilibrio gestionale. Nondimeno qualcosa dovremo inventare visto che il Governo non ha rifinanziato il fondo per il sostegno all’affitto e che una parte significativa dei nostri soci che lo scorso hanno avuto il sostegno del fondo, nel 2023 ne saranno privi.
Si parla molto anche di nuove forme dell’abitare, con ampi spazi comuni che dovrebbero indurre nuove forme di vita collaborativa fra le persone. La Risanamento ha concepito tali spazi fin dalle origini, con fabbricati che racchiudevano un’area in cui sorgevano edifici per i servizi comuni, che nei primi fabbricati sorti a fine Ottocento e inizio Novecento ospitavano bagni e lavatoi comuni. Tali edifici sono stati a lungo presenti negli spazi delle case Risanamento, l’ultimo è stato dismesso alla fine degli anni Settanta. Al loro posto sono sorte aiuole, panchine, zone in cui le persone possono incontrarsi, ma anche parcheggi. E non è facile pensare di cancellare tali spazi per riedificare fabbricati anche se a uso comune. Diverso sarebbe il ragionamento nel caso di nuove costruzioni dove gli spazi sarebbero progettati ex novo con un’idea dell’abitare diversa da quella tradizionale.