09/10/2021
INPS: i diritti inespressi
I diritti inespressi sono quei diritti che si hanno ma che non vengono concessi poiché non sono stati richiesti. Molti pensionati non sanno che occorre fare esplicita domanda per richiedere i diritti inespressi, importi che poi vengono versati sull’assegno pensionistico dopo la consegna all’ente previdenziale di apposita documentazione. L’INPS non eroga in automatico tutte le somme a cui il pensionato ha diritto, ma ci sono alcune prestazioni che occorre richiedere in maniera esplicita, tramite la compilazione di una domanda con relativa presentazione di documenti attestanti il diritto stesso. Se tale richiesta non giunge all’INPS, in pratica il diritto del pensionato viene ignorati. La prescrizione del diritto è quinquennale quindi è possibile recuperare eventuali somme spettanti e mai percepite fino ai cinque anni precedenti.
Hanno diritto a chiedere i diritti inespressi i pensionati con almeno 65 anni che ricevono la pensione minima, coloro a cui spetta l’assegno familiare per reddito basso, disabili al 100%.
Uleriori informazioni dettagliate sul sito INPS: https://www.inps.it/news/titolari-di-pensioni-basse-guida-in-7-passi-per-conoscere-i-propri-diritti